
Circo Massimo e Bocca della Verità
Ore 15.00: appuntamento davanti alla statua di Giuseppe Mazzini in piazzale Ugo La Malfa
La visita inizierà dal colle Aventino, anticamente conosciuto come Mons Murcius, nome attribuitogli per l’elevata quantità di mirteti che lo ricoprivano, assumendo soltanto in seguito l’appellativo con il quale oggi è conosciuto. Al termine del periodo monarchico, il colle Aventino fu il teatro di importanti eventi per la storia di Roma.
Nell’intervallo di tempo fra il 494 e il 449 a.C. le secessioni plebee sull’Aventino portarono alla nascita del tribunato della plebe, con la conseguente decadenza dell’istituzione dei decemviri. Nel 456 a.C., grazie all’approvazione della legge Icilia, i plebei entrarono in possesso dei terreni posti sul colle Aventino. Fiorirono quindi non soltanto nuove residenze private, ma anche un gran numero di nuovi templi: il tempio dedicato a Giunone Regina ad opera di Camillo, il tempio di Vertumnus, voluto da M. Fulvio Flacco, e i templi di Luna, Iuppiter Liber e Libertas. Con l’avvento del periodo imperiale, un nuovo evento spinse i plebei a lasciare il colle Aventino, migrando verso l’attuale Trastevere, nelle immediate vicinanze dell’Emporium: lo spostamento del porto Tiberino e la conseguente trasmigrazione delle attività commerciali. Con l’età aristocratica, fiorirono sul colle Aventino le ville dei vari Vitelli, Pollioni, Traiano, Decio e Adriano. Il colle è famoso anche per la piazza che ospita la sede dei Cavalieri di Malta, progettata dal Piranesi, celebre per la porta nella quale si apre il famoso buco della serratura, da cui si può godere di una visuale mozzafiato sulla Cupola di San Pietro.
Circo Massimo e Bocca della Verità
L’itinerario proseguirà con una passeggiata al Circo Massimo, senza dubbio il più imponente ippodromo del mondo, per concludersi al Foro Boario. Quest’ultimo, nato come mercato del bestiame, ebbe vita anche antecedentemente alla tradizionale data della fondazione di Roma, vista la presenza frammenti di ceramica geometrica e frammenti di epoca micenea, attestanti la presenza greca a Roma.
Il Foro Boario ospita un altro dei più famosi monumenti romani: la celebre Bocca della Verità, probabilmente un antico chiusino del sistema fognario. La leggenda narra che, durante il periodo medioevale, nella bocca della verità venissero fatte introdurre le mani dei sospettati. Se questi fossero stati effettivamente innocenti, non sarebbe successo nulla. Tuttavia, se colpevoli...
Per concludere la visita, potremo ammirare esternamente i templi di Portunus e il tempio rotondo di Ercole.