3° giorno, sabato 25 ottobre
Al mattino partenza per Cascia, graziosa cittadina umbra che si raggiunge anche grazie a comode scale mobili, come quelle di Perugia e Orvieto. Il centro storico conserva un’atmosfera autentica e suggestiva, con scorci pittoreschi e monumenti di grande valore. Cuore spirituale del luogo è la Basilica Santuario di Santa Rita, dove si conserva il corpo incorrotto della santa, mai sepolto, custodito nella cappella del monastero agostiniano. L’attuale basilica, moderna, fu edificata tra il 1938 e il 1947 in sostituzione di quella precedente, mentre il monastero originale del XIII secolo, dove Rita visse in clausura per quarant’anni, è ancora visitabile. Passeggiando per il centro si incontrano anche notevoli esempi di architettura medievale, come la gotica chiesa di San Francesco, con il suo elegante rosone, e le chiese di Sant’Agostino, Sant’Antonio Abate e la collegiata di Santa Maria, tra gli edifici più antichi della città.
A breve distanza in pullman si raggiunge Roccaporena, paese natale di Santa Rita. Qui si visitano la Casa-Chiesa della Santa, l’orticello del miracolo della rosa, la parrocchiale di San Montano e lo Scoglio di Rita, spettacolare pinnacolo roccioso dove la Santa si ritirava in preghiera.
Tempo a disposizione per il pranzo libero, in seguito trasferimento a Postignano per una passeggiata nel borgo prima del concerto che si terrà alle ore 18:00
“Quando l’oboe incontra gli archi”
Francesco Di Rosa, Oboe Trio Plavens Elisa Scudeller, violino Veronica Andrea Nava Puerto, violoncello Giulia Scudeller, viola
F. Schubert Trio per archi n. 1 in Sib magg. D. 471, Allegro
W.A. Mozart Quartetto con oboe in Fa Magg KV370 Allegro, Adagio, Rondò
L. van Beethoven Trio per archi n. 5 in Do min. Op. Allegro con spirito Adagio con espressione, Scherzo, Presto
A. Piazzolla Yo soy Maria per oboe e trio d’archi, Oblivion per oboe e trio d’archi
Rientro a Spoleto per cena e pernottamento in hotel.