Il Qatar è uno dei vari emirati sorti nel XX secolo nella penisola arabica. Dopo essere stato dominato per migliaia di anni dai persiani e, più recentemente, dal Bahrein, dagli Ottomani e dai britannici, è diventato indipendente il 3 settembre 1971: diversamente dalla maggior parte dei vicini emirati, il Qatar ha rifiutato di diventare parte dell'Arabia Saudita o degli Emirati Arabi Uniti.
Fino a qualche anno fa il Qatar era una destinazione prettamente legata ai viaggi d’affari. In seguito, grazie anche allo sviluppo della compagnia aerea Qatar Airways e del suo network di collegamenti che hanno fatto di Doha, la capitale, uno degli scali più importanti al mondo, anche il turismo di piacere sta evolvendo.
Tutto gira intorno alla città di Doha – il “grande albero” – che da piccolo centro di pescatori di perle e dopo essere stata distrutta più volte dalle varie dominazioni che si sono susseguite, oggi è una città ultra moderna, con uno skyline futuristico, e con un polo universitario di primo ordine a livello mondiale, l’Education City; dal 2009 è sede del World Innovation Summit for Education.
Come le altre città importanti del golfo, Doha è sì il monumento alla ricchezza del paese, ma è anche il centro di conservazione della storia e della cultura del suo popolo, con le viuzze e le piazzette, il suq Waqif e il vecchio forte che mostrano il cuore pulsante dell’identità araba. Di spicco anche il museo etnografico, il museo delle armi, l’acquario e, soprattutto, il Museo d’arte islamica - un'importante struttura che vuole mostrare al mondo le connessioni storico-culturali del mondo islamico e quelle della loro vita intellettuale e economica – e il Mathaf - Arab Museum of Modern Art: questo museo raccoglie una collezione unica a livello mondiale di arte moderna e contemporanea del mondo arabo e delle sue connessioni culturali e storiche. Oltre alla collezione permanente ospita mostre temporanee e organizza attività coerenti con gli scopi culturali del museo.
Doha è anche la sede del famoso canale televisivo satellitare Al Jazeera.
Il Qatar possiede un piccolo deserto nell'entroterra, laddove autostrade collegano la capitale con le altre località: da Doha è possibile effettuare diverse escursioni nel deserto, per scoprire le dorate dune d’Arabia e il tramonto tra le tende dei beduini, oppure giungere fino al suggestivo inland sea al confine con l’Arabia Saudita, fare un giro in 4x4 tra le dune, oppure godersi una rilassante crociera in dhow per ammirare lo skyline della città dalle coste del Golfo Persico.
Qatar, quando andare?
Il clima del Qatar è desertico, come del resto il paesaggio. Durante l'estate, che va da maggio ad ottobre, il caldo è afoso, alto tasso di umidità in rapporto agli elevatissimi gradi Celsius effettivamente misurati e temperature nell'interno del paese fino a 46 gradi. Lo Shamal, un vento forte e polveroso, provoca sovente tempeste di sabbia. Gli inverni, che vanno da novembre ad aprile, sono molto più moderati, con notti fresche (15 gradi di min) e brevi piogge.