Introduzione al Kazakistan

Partenza con volo di linea Turkish Airlines via Istanbul, per Almaty.

Arrivo presto al mattino. Incontro con il nostro rappresentante sul posto, disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in albergo per un po’ relax. Incontro con la guida e visita centro città di Almaty: Piazza della Repubblica e Monumento all'Indipendenza. La passeggiata prosegue attraverso il centro storico (oggi, Piazza Astana) fino al Parco 28 Panfilovtsev dove lungo il viale della memoria si trovano gli obelischi con i nomi dei 28 combattenti della battaglia con i carri armati tedeschi nell'inverno del 1941. Visita della Cattedrale Zenkov (monumento dell'architettura di culto dei cristiani in Kazakistan) e del Museo degli strumenti musicali e storici. Pranzo tradizionale in corso delle visite. In serata visita alla torre Kok-Tobe che è uno dei luoghi più belli e sorprendenti della città. Il monte Kok-Tobe è situato ad un'altitudine di 1.100 metri sul livello del mare. Si sale sul Kok-Tobe in e dalla cima si apre un meraviglioso panorama sulle montagne e sulla città. È particolarmente bello di notte, quando la città si illumina di luci colorate. Cena in ristorante. Pernottamento.

Prima colazione. Partenza alle 8:00 alla fattoria dei cammelli (circa 2 ore). Visita della più grande fattoria del Kazakistan: "Daulet-Beket", la quale fornisce la bevanda tradizionale a base di latte di cammello chiamata “shubat”. Degustazione dello shubat e pranzo tradizionale alla fattoria. Proseguimento verso Tamgaly (70 km, circa 2 ore), e visita della più rinomata collezione di petroglifi del Kazakistan (patrimonio Unesco). Fine visita, rientro ad Almaty (verso le 19:00), cena e pernottamento.

Prima colazione. Partenza per l'Ethnoaul "Gunny" (50 km). Il "Gunny" è il luogo ideale per fuggire e trascorrere del tempo nelle pittoresche colline pedemontane, per conoscere la vita e le abitudini dei nomadi e assaggiare la cucina nazionale. Appena fuori dalla città di Talgar in un'area naturale "New Stone Gorge",  visita del luogo dove la storia del passato del popolo nomade, è ben conservata ancora oggi. Pranzo tradizionale in yurta (stile kazako). Rientro ad Almaty (circa 1h30). Cena e pernottamento.

Prima colazione. Al mattino, trasferimento in aeroporto per la partenza Turkestan. Arrivo e visita del complesso del mausoleo di Khoja Akhmet Yassawy (XIV secolo, patrimonio Unesco); questa straordinaria costruzione fu eretta in onore di un famoso poeta turco e mistico sufi, Khoja Ahmed Yasawi. L'intera città è una riserva storica e culturale del sultano Khazret. Oltre al mausoleo di Khoja Akhmet Yassawy, ci sono bagni medievali e khilvet, il mausoleo della pronipote di Timur Rabiya - Sultan Begim e altri monumenti. Si prosegue con la visita del Museo storico e culturale dello Stato. Fine visita, trasferimento a Sauran (45 km) prt la visita delle rovine della fortezza medievale di Sauran che sono situate nel deserto (circa 40 km a nord-ovest dalla città di Turkestan). Rientro a Turkestan e visita al complesso Karavan Saray, la più recente attrazione del Kazakistan meridionale, ed è una tappa obbligata per chi visita la patria dei nomadi. Si prosegue con la visita del Teatro volante, una struttura con un tetto che ricorda un uovo d'oro. Questo teatro volante offre un tour storico del Kazakistan. Samruk, un uccello mitologico del folklore kazako, è onorato nel teatro volante. Secondo la leggenda, l'intero pianeta assomigliava a un enorme albero, le cui radici erano saldamente piantate nella Terra e la cui cima abbracciava il cielo. L'uovo d'oro, che fungeva da sole del mondo, fu posto nel nido della corona dall'uccello Samruk. Pranzo tradizionale in corso delle visite Trasferimento in albergo, sistemazione. Cena e pernottamento.

Prima colazione. Partenza per Shymkent, lungo il percorso visita al mausoleo di Arystan bab e a Otrar. Si raggiunge l'antica oasi della Via della Seta Otrar, nota anche come Farab (1 a.C.-15 d.C.), importante centro commerciale della Grande Via della Seta e capitale del Grande Tamerlano nel XV secolo. Attualmente Otrar è conosciuta come città-museo inclusa nella lista provvisoria del patrimonio Unesco. Da Otrar, percorrendo circa 3 km, si arriva al Mausoleo di Arystanbab (14° secolo d.C.) e poi alla moschea di Arystanbab (1 km) che fu un mistico religioso e un insegnante di Khoja Ahmed Yassawi. Pranzo tradizionale in corso delle visite Trasferimento in albergo, sistemazione. Cena e pernottamento.

Prima colazione. Al mattino, trasferimento in aeroporto per la partenza per Astana. Arrivo e trasferimento in albergo. Visita della città iniziando dalla parte della città vecchia, sul lato destro del fiume Ishim; la Piazza della Costituzione, il Museo del Primo Presidente e il Palazzo dei Congressi saranno i punti di partenza dell'escursione. Si passeggia lungo la riva del fiume Ishim e si osserva la città in dinamica e il suo sviluppo. Visita panoramica degli edifici architettonici e i monumenti più importanti della capitale moderna (Piazza dell'Indipendenza, Water-Green Boulevard, Piazza Rotonda). Visita al monumento "Astana-Baiterek", simbolo architettonico di rinnovamento; si prosegue con la visita della moschea di Hazrat Sulten che è la più grande dell'Asia centrale ed è stata chiamata così in onore di Khoja Ahmed Yassawi (XII secolo). Pranzo tradizionale in corso delle visite. Rientro in albergo. Cena e pernottamento.