1° giorno, Italia – Delhi
Partenza dall’Italia con volo di linea per Delhi. Pasti e pernottamento a bordo.
ESCLUSIVA VIAGGI DELL’ELEFANTE
Viaggio individuale - minimo 2 partecipanti
12 giorni / 10 notti
Date di partenza, dal 15 Aprile al 30 Settembre 2025: giornaliere
Il Ladakh, sebbene sia un distretto himalayano dell’India, appartiene al mondo culturale buddista tibetano. Un itinerario che include le visite dei più importanti e interessanti monasteri buddhisti presenti in Ladakh, e che vi permetterà di conoscere l’arte buddista e tibetana, percorrendo un itinerario tra spettacolari scenari montuosi, caratterizzati da ambienti desertici e verdeggianti oasi di fondovalle.
In questo programma si effettueranno anche alcuni percorsi di trekking moderati.
Viaggio avventura a causa dell’altitudine, delle strade e delle modeste sistemazioni, comunque tra le migliori disponibili.
Plus Elefante
- Si assiste alla cerimonia della preghiera al Monastero Thiksay
- visita al laboratorio locale di Pashmina
- Visita al laboratorio di ceramica di Likir
- Visita al Centro di Medicina Tradizionale
- pranzo con una famiglia locale
- Possibilità di scegliere tra due diverse combinazioni di strutture
Alberghi Categoria Standard
Leh – The Zen Ladakh 4*
Ule – Ethnic Resort 4*
Nubra – Lchang Nang Nomand Cottage 4*/ Stone Hedge 4*
Leh – The Zen Ladakh 4*
Delhi – Pride Plaza 5* vicino l’aeroporto
Alberghi Categoria Superior
Leh – Grand Dragon 4*
Ule – Ethnic Resort 4*
Nubra – Kyagar 4*/ Stone Hedge 4*
Leh – Grand Dragon 4*
Delhi – Pride Plaza 5* vicino l’aeroporto
CONDIZIONI DI VIAGGIO – (non valide durante le date dei festivals di Hemis, Lamayuru e Thak-Thok)
Viaggio individuale minimo 2 partecipanti
Prezzi per persona a partire da:
Combinazione Standard
Quota base in camera doppia Euro 3.750,00 Suppl. singola Euro 1.550,00
Combinazione Superior
Quota base in camera doppia Euro 4.050,00 Suppl. singola Euro 1.550,00
Tasse aeroportuali da Euro 290,00 (da riconfermare)
Costo del visto indiano Euro 75,00 – per maggior info www.viaggidellelefante.it/informazioni-visti
Quota d’iscrizione obbligatoria Euro 85,00 (include polizza medico/bagaglio)
Protezione Elefante da calcolare https://www.viaggidellelefante.it/doc/Protezione_Elefante.pdf
Supplemento facoltativo per un accompagnatore locale parlante italiano per l’intero viaggio Euro 1.350,00 totale (da dividere per il numero di partecipanti)
La quota comprende
- Voli intercontinentali di linea in classe economica
- Voli interni di linea in classe economica, per le tratte interne Delhi-Leh-Delhi
- 10 Pernottamenti negli alberghi indicati o similari a seconda della categoria scelta
- Trattamento di pensione completa (tutte le cene in albergo; alcuni pranzi in ristoranti selezionati in corso di escursione o pic-nic come specificato nel programma)
- Trasferimenti e visite turistiche in veicolo ad uso esclusivo (NON AC in Ladakh)
- Ingresso ai monumenti e monasteri
- Guida-accompagnatore locale parlante inglese in Ladakh
- Visite turistiche indicate nell’itinerario
- Kit viaggui e guida
- Polizza medico-bagaglio
La quota non comprende
- Costo del visto indiano
- Bevande e spese personali
- Mance
- Tutto quanto non espressamente menzionato alla voce “La quota comprende”
Parità valutaria 1,00 = INR 89
NOTE
- i pasti sono da intendersi a buffet (serviti nel ristorante buffet /coffee shop restaurant) e menu fisso in ristorante durante le escursioni.
NOTE VISTO E FORMALITA’ D’INGRESSO
Dal 1° aprile 2017 per tutti i viaggi inferiori ai 60 giorni di permanenza, il visto indiano per cittadini italiani con residenza in Italia si dovrà ottenere in formato elettronico (e-visa), non più tramite consolato, cliccando al seguente link: https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html (il costo è di circa 40usd con validità di 365 giorni). La conferma del visto in formato elettronico arriverà, entro 72 ore, sulla mail da voi indicata in fase di compilazione del modulo; l'E-VISA dovrà essere stampato e portato con sé in aeroporto.
Per stampare l'E-VISA seguire la seguente procedura:
1-entrare nel link: https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html
2-cliccare su "check your visa status"
3-inserire i dati richiesti (ricevuti nella conferma via mail)
4-cliccare su "check status" e dopo ancora, a fondo pagina, su "Print Status"
5- stampare il form e portarlo in aeroporto insieme al passaporto.
IMPORTANTE: Si consiglia di stampare sempre il visto e portarlo con se in formato A4
Nota importante: vi ricordiamo di controllare che i dati personali e la foto presenti sull'evisa siano corretti. Nel caso vi siano delle incongruenze, nel caso in cui l'evisa sia emesso da Viaggi dell'Elefante, vi invitiamo a contattarci immediatamente per poter risolvere il problema riscontrato.
Partenza dall’Italia con volo di linea per Delhi. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo durante la notte a Delhi, pratiche di frontiera e ritiro dei bagagli.
Proseguimento con volo domestico presto al mattino per Leh, sorvolando la pianura di Haryana e Punjab e poi varcando l’Himalaya.
Arrivo all'aeroporto Leh Kushok Bakula, incontro con un nostro incaricato e trasferimento in albergo. Questo volo è uno dei voli più sensazionali del mondo. Nelle giornate limpide da un lato dell'aereo si possono vedere in lontananza le cime del K2, del Nanga Parbat, del Gasherbrum e dall'altro lato dell'aereo, così vicino che ti sembra di poter allungare la mano e toccarlo, c'è la Monaca Massiccio del Kun.
Giornata di relax per acclimatarsi poiché si è passati da un'altitudine relativamente bassa a Nuova Delhi a oltre 3500 Mt a Leh.
Nel tardo pomeriggio passeggiata attraverso il centro storico di Leh. Partendo dal Palazzo di Leh o dalla moschea Jama Masjid nella strada principale, la passeggiata ti condurrà attraverso tortuosi vicoli labirintici e oltrepassando laboratori artigianali, panifici a legna ed edifici storici. L'area è ricca di storia, ricca di patrimonio culturale, forme architettoniche vernacolari e pratiche artistiche sia tradizionali che contemporanee. Esplorando questa zona, si incontrano le rovine dell'antica città fortificata di Leh, passaggi tranquilli che un tempo scorrevano sotto case imponenti e un vivace mercato che riflette la diversità e l'importanza socioeconomica della zona. Un tempo cuore del mondo culturale, economico e politico del Ladakh, questa parte della città è stata testimone degli sviluppi e delle influenze interculturali che hanno avuto luogo in Ladakh. Guerre, potenti sovrani, celebrazioni e festività, musica e danza, artigiani, artigiani, commercianti e merci provenienti dalle pianure dell'India fino alla Cina e all'Asia centrale. Passeggiare per quest'ultimo insediamento tibeto-himalayano sopravvissuto ti trasporterà in un'altra epoca, le rovine delle mura ancora in piedi riecheggiano i suoni che un tempo riempivano le grandi case e ogni vicolo racchiude la storia di un tempo a lungo dimenticato. Pranzo e cena inclusi. Pernottamento.
Pensione completa. Questa mattina sveglia molto presto per visitare il Monastero di Thiksay durante la cerimonia della preghiera del mattino. È un breve tragitto di 20 km fino a Thikaey che durerà circa mezz'ora. Thiksay è un meraviglioso monastero famoso per la sua favolosa statua alta tre piani del Buddha Maitreya. Visiterai la cerimonia della preghiera del mattino che prevede il suono dei corni e il suono dei tamburi insieme alle preghiere e ai canti dei monaci riuniti. Tutto molto suggestivo. La cerimonia dura circa un'ora, al termine della quale potrete godervi la meravigliosa vista della valle dal tetto prima di tornare a Leh. Durante la giornata visita al laboratorio locale di Pashmina.
Il cuore dell'origine della pashmina si trova nel vasto altopiano di Changthang, che si estende attraverso il Tibet e il Ladakh orientale. Qui, la pashmina Changra, incarnazione del lusso e della grazia, vagava liberamente. Le rotte commerciali di questa fibra pregiata, intessuta di storie di vita nomade e di grandezza della natura, convergevano in Ladakh. Fu durante i secoli XVIII e XIX che la pashmina raggiunse una fama globale senza precedenti. Le agili dita degli artigiani hanno trasformato la pashmina grezza in squisiti scialli, ognuno dei quali è un capolavoro di arte e calore. La Pashmina, nota per le sue qualità ineguagliabili, ha catturato l'immaginazione del mondo. La fama e il fascino della pashmina si estendevano oltre la moda; divenne un simbolo di potere e prestigio. I governanti dei paesi vicini al Ladakh bramavano questo prezioso commercio. Furono intraprese guerre e furono escogitati intricati piani per rivendicare il dominio sulla rotta commerciale della pashmina. Oggi, l’etichetta tessile slow con sede in Ladakh porta avanti l’eredità della pashmina. Non solo realizza tessuti squisiti, ma intreccia anche una narrazione di tradizione, emancipazione e sostenibilità.
Prima colazione. Trasferimento mattutino al villaggio di Yangthang. Lungo il percorso sosta fotografica alla confluenza del fiume Zanskar e dell'Indo a Nimoo. Sosta per la visita al laboratorio di ceramica tradizionale di Lukir: "Arroccato ai margini del villaggio di Likir, si trova un piccolo studio di ceramica tradizionale del Ladakhi a conduzione familiare. Si ritiene che la storia di questa arte risalga ai tempi del re Gyalpo Namgyal del 17° secolo, quando al popolo di Likir fu conferita la responsabilità della ceramica L'artigianato è stato tramandato di generazione in generazione e oggi questa famiglia pratica e preserva questo mestiere, secondo il metodo antico. L'argilla viene raccolta localmente da una montagna dall'altra parte della valle a circa 4000 m sopra livello del mare. L'argilla viene quindi modellata sull'esclusiva ruota filata a mano. Infine, i prodotti vengono cotti in un igloo di sterco di mucca: il combustibile e il forno sono la stessa cosa. Ci vogliono diverse ore per creare la struttura simile a un igloo.”
Più tardi si inizia il trekking giù nella valle fino al monastero RIZONG costruito da Lama Tsultim Nima scelse un sito per costruire un grande monastero, lontano dai villaggi, in un luogo noto come Ri-rdzong, poiché il luogo aveva un'adeguata fornitura di acqua e carburante. Il Monastero fu costruito nel 1831 insieme a molti santuari al suo interno. Fondamentalmente, il monastero ha tre grandi camere. In due di queste camere sono stati consacrati gli idoli del Buddha. La terza camera ospita uno stupa.
L'eremo ha la netta fama di rispettare "le regole Vinaya nel senso stretto del termine", tanto che i lama di questo monastero non si abbandonano a spettacoli di danze in maschera o a riti e rituali indebiti.
Il monastero ha la particolarità di avere due lama incarnati, vale a dire Lama Tsultim Nima e suo figlio Sras Rinpoche, il primo è il capo del monastero che generalmente vive a Manali e il secondo è l'abate di "rgyud-smad Dratsang". Successivamente discesa nella valle fino a Ule Tokpo, pernottamento.
Dopo la colazione partenza per Lamayuru "Yungdrung" Gonpa, straordinariamente costruito su una roccia, a ovest di Leh, sull'autostrada Leh Srinagar. Lamayuru appartiene all'ordine Drigunpa del buddismo tibetano. La storia del monastero inizia con la visita di Arahat Nimagung in questo luogo, quando qui c'era solo un lago. Si dice che Arahat abbia fatto una profezia secondo cui "un monastero sorgerà in questo luogo" e ha fatto offerte (preghiera con chicchi di mais) agli spiriti di Nagaserpent. I semi si mescolarono con la terra e formarono la forma di svastica (Yungdrung), in seguito divenne noto come Monastero Yungdrung. Il grande traduttore Rinchen Zangpo costruì un tempio qui nell'XI secolo.
Al termine partenza per un Trekking verso Wanla Si segue il sentiero ben segnalato sull'altro lato del villaggio lungo un pendio che sale gradualmente fino alla cima di Prinkitila (3700 metri), poi il sentiero scende lungo una gola molto stretta fino a raggiungere il villaggio di Wanla. Al termine si torna a Ule/Nurla e pernottamento.
Pensione completa. Escursione al villaggio di Mangyu, dopo Ule attraversando il fiume Indo e prendendo la gola di Magyu, dopo 2 ore si raggiungerà il villaggio di Mangyu e Visita al complesso del monastero.
Ritenute contemporanee ai templi del Monastero di Alchi e di Sumda Chun, si suppone che le prime strutture risalgano alla fine del XII/inizio del XIII secolo ma, secondo la storia orale e la credenza locale, i templi furono fondati da Lotsawa Rinchen Zangpo. Il complesso del tempio principale comprende due primi templi (templi Sakyamuni e Vairocana) situati adiacenti l'uno all'altro e due cappelle, una ciascuna su ciascun lato dei templi, che ospitano grandi immagini di Maitreya a due e quattro armati. Il tempio Sakyamuni con una bellissima immagine di Sakyamuni sulla parete nord-ovest è noto anche come Chenrezig Lakhang, mentre il tempio Vairocana con un insieme di sculture sulla parete nord-ovest è noto come Nangbar Nangzad e le cappelle su entrambi i lati sono conosciute come Chamba Lakhang.
Si prosegue al villaggio di Alchi e visita Alchi Choskor "Enclave religiosa" è a 69 km. a ovest di Leh, il più famoso e il più grande di tutti i Gonpa costruito da Lotsava Rinchen Zangpo. Nominò quattro famiglie a prendersi cura di Choskor, poiché non era stata introdotta alcuna comunità monastica, poi nel XV secolo Choskor fu rilevato dal Monastero di Lekir da allora Choskor è curato dal Monastero di Lekir.
Arrivo a Leh. Pernottamento.
Pensione completa. Partenza per la valle di Nubra attraversando la strada a motore più alta (18.000 piedi) del mondo: il pittoresco Khardung La Pass. Una volta superato il passo e ad altitudini più basse, sosta per alcune fantastiche fotografie di paesaggi. Successivamente visita al Monastero del Diskit, arroccato su una roccia a strapiombo accanto ad un ruscello, che fornisce la fonte di energia utilizzata dai mulini della zona. Il monastero è ricco, pieno di thangka, magnifiche statue giganti, effigi del Buddha e antichi dipinti murali in cui si possono notare una moltitudine di influenze. DISKIT è il villaggio principale o quartier generale della Valle di Nubra, che ha un piccolo mercato costituito da una fila di negozi. Pernottamento a Nubra
Pensione completa. Al mattino escursione a Entsa, uno dei siti più importanti della valle di Nubra in Ladakh. Situato dall’altra parte del fiume Siachen rispetto al villaggio di Panamik, il sito è un edificio culturale cruciale che ha un profondo valore funzionale per la valle e i villaggi circostanti. Fu costruito da Kushok Danma (un monaco del Tibet orientale) come tempio protettivo per il villaggio di Panamik. Ospitava una statua della divinità buddista Dukar per proteggere il villaggio dal cattivo presagio. Si dice che l'intero tempio sia stato costruito grazie al lavoro volontario.
La statua di Dukar è stata spostata dopo che l'edificio ha iniziato a mostrare segni di deterioramento e in alcuni momenti la gente del posto ha pensato che la struttura potesse essere crollata. La statua è ora ricollocata in modo sicuro nel Dukhang soma, in un'altra parte del vicino complesso monastico.
Possibilità di godersi il tramonto alle dune di sabbia di Summur, circondate dalle catene montuose e dalla confluenza del fiume.
Pernottamento a Nubra
Pensione completa. Dopo la colazione ritorno a Leh passando per Khardungla, la strada motorizzata più alta del mondo. Arrivo e sistemazione in albergo. Nel pomeriggio visita al Sowa-Rigpa (centro di Medicina Tradizionale). L'Istituto Nazionale di Sowa-Rigpa è un istituto autonomo sotto il Ministero di AYUSH per la conservazione, la promozione e lo sviluppo di Sowa-Rigpa come istituto modello per lo sviluppo di elevati standard di insegnamento, formazione, ricerca e cura dei pazienti e anche per invocare una prospettiva scientifica per la conoscenza del sistema di medicina Sowa-Rigpa. Pernottamento a Leh
Pensione completa. Partenza per la valle dell'Indo per visitare l’Hemis Gompa: a 40 Km da Leh, è il Gompa più ricco, conosciuto e più grande del Ladakh. La sua popolarità deriva dal grande festival annuale che si tiene qui in estate. Hemis fu costruito nel 1630 durante il regno di Singge Namgyal, un illustre sovrano del Ladakh. Fiorì sotto la dinastia Namgyal poiché i reali favorirono la setta Drugpa, che gestiva il monastero.
Si continua con la visita del Palazzo e Museo Stok: Il palazzo della famiglia reale in esilio, Stok ha un museo che espone favolosi costumi d'epoca e gioielli della famiglia reale insieme a squisiti Thanka che rappresentano lo stile di vita di Shakya Muni. Qui si possono vedere interessanti oggetti storici come monete, armi, armi, giade preziose e porcellane.
Oggi visita ad una famiglia locale e pranzo nella deliziosa sala da pranzo/cucina della Heritage Home del villaggio locale. Qui si vedrà la disposizione tradizionale di una casa ladakhi, con l'alloggio per gli animali al piano inferiore, e al piano superiore la cucina con il fuoco centrale e le pareti rivestite con tutti i tipi di pentole e vecchi utensili. C'è il magazzino per conservare l'orzo durante i mesi invernali e una sala di preghiera, mentre sul tetto c'è uno spazio riparato dove la famiglia può sedersi al sole e al riparo dal vento durante i freddi mesi invernali.
Nel tardo pomeriggio ci si rilassa partecipando ad un evento musicale e culturale in albergo. La musica e la danza popolare del Ladakh non hanno equivalenti. Distinte nell'esibizione e nelle performance, una varietà di culture di diverse tribù e comunità come Tibet, Balti, Mons e Brokpa hanno influenzato le arti dello spettacolo del paese. Pernottamento.
Prima colazione. Presto al mattino trasferimento in aeroporto e volo per Delhi. Arrivo e sistemazione in albergo, vicino l’aeroporto. Pranzo. Pomeriggio libero per relax o per attività individuali. Cena e camera a disposizione sino al trasferimento serale in aeroporto.
Partenza durante la notte con volo di linea per l’Italia.
Tipologia