Sudafrica Malaria Free: safari nella riserva privata di Madikwe

Madikwe Game Reserve è formata da vaste foreste e praterie, e giunge ai margini del deserto del Kalahari, al confine con il Botswana, una zona del Sudafrica completamente Malaria Free. La Riserva Madikwe è la quinta più grande del Sudafrica, e anche una delle meno battute dal turismo. È una gemma nascosta del Paese e per questo è anche una delle migliori aree di conservazione di tutta l’Africa. Qui è possibile avvistare i Big5, grazie all’estensione del parco di 760 kmq. La Riserva fu istituita nel 1991 con l’intento di proteggere gli animali a rischio di estinzione e di creare posti di lavoro fornendo una risorsa ecologicamente sostenibile per la popolazione locale. La massiccia operazione di ripopolamento, chiamata Operazione Phoenix, ha riportato in questa zona gli animali che un tempo furono sterminati dalla caccia e dallo sfruttamento agricolo. Il completamento dell’operazione richiese parecchi anni, durante i quali gli animali, compresi interi branchi di elefanti, furono trasportati in aereo e in camion da diverse altre aree dell’Africa Meridionale.

VEICOLI UTILIZZATI DURANTE I SAFARI:

Land Cruiser 4x4 aperte – 9 posti 

I safari sono condotti con i mezzi e i rangers del lodge in uso collettivo e non esclusivo, questo significa che sui veicoli possono essere presenti altri clienti del lodge.

Partenza con volo di linea dall’Italia. Scalo ad Addis Abeba. Pasti e pernottamento a bordo.

Arrivo a Cape Town e trasferimento in albergo. Camera a disposizione dalle h. 14:00. Resto della giornata libera.

Pernottamento.

Prima colazione in albergo. Intera giornata dedicata alla visita della città: si inizia dalla Table Mountain (tempo permettendo) per godere della vista panorama sulla città e su Robben Island in lontananza. Passeggiata attraverso la città; sosta al Truth Café, una caffetteria artigianale di ispirazione steampunk che serve caffè tostati a mano in un tamburo di ghisa vintage. Si attraversano poi i Company Gardens dove è possibile visitare la Capanna degli schiavi, che racconta la storia di questi di questi immigrati non consenzienti e di come abbiano contribuito alla ricchezza e alla diversità della storia sudafricana. Pranzo incluso in ristorante locale.

Il tour prosegue con la visita al Castello di Buona Speranza, l'edificio più antico del Sudafrica. Il castello fungeva da quartier generale dell'esercito sudafricano nel Capo Occidentale e oggi ospita il Museo Militare. Durante il tragitto di rientro all’albergo, si attraversa il quartiere di Bo-Kaap per scoprire come gli schiavi malesi hanno influenzato la cultura, il cibo e l'estetica di questa bellissima città e della sua gente. Rientro in albergo, cena libera e pernottamento.

Nota bene: ogni anno, nel periodo invernale (luglio-agosto), la Table Mountain viene chiusa per manutenzione. Le date di chiusura del 2026 sono da definire.

In alternativa, durante il periodo di chiusura, sosta panoramica a Signal Hill o Lions Head.

Prima colazione in albergo. Al mattino presto partenza per la giornata interamente dedicata alla visita della Penisola del Capo, con la Riserva del Capo di Buona Speranza. 

Si viaggia lungo la costa atlantica passando per Sea Point, Clifton e Camps Bay, fino a Hout Bay, un pittoresco villaggio e porto di pescatori con una magnifica vista sulle montagne e sulla spiaggia. Imbarco per una gita in barca all'isola delle foche dal porto (condizioni meteo e del mare condizioni meteo e del mare). Si prosegue per Chapman's Peak, uno dei percorsi costieri più mozzafiato al mondo, fino alla Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza e a Cape Point, il punto d'incontro tra l'Oceano Atlantico e l'Oceano Indiano. Arrivo poi alla storica Simon's Town, un villaggio dall'affascinante architettura vittoriana e base navale. Tappa alla splendida Boulders Beach che ospita la “Boulders Penguin Colony”.  Passerelle di legno permettono ai visitatori di vedere i pinguini nel loro habitat naturale. La sosta per il pranzo (incluso) è prevista in ristorante locale. La giornata si conclude con una visita ai Giardini botanici nazionali di Kirstenbosch. Il giardino comprende cinque dei sei biomi diversi del Sudafrica ed è famoso in tutto il mondo per la bellezza e la diversità della flora del Capo, oltre che per la magnificenza del suo scenario sulle pendici orientali della Table Mountain. 

Rientro in albergo nel tardo pomeriggio, cena libera e pernottamento. 

Prima colazione in albergo. Giornata libera da dedicare ad altre escursioni. Pasti liberi, pernottamento in albergo.

Prima colazione in albergo. Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Johannesburg. Arrivo ed incontro con l’assistente della Federal Airlines per il trasferimento in minibus al terminal dei voli charter (durata trasferimento circa 20 minuti). Partenza con il volo charter per Madikwe (durata del volo circa 1 ora e mezza).

All’arrivo incontro con il ranger del lodge che sarà la Vostra guida per l’intero soggiorno. 

Situato all’interno della splendida Riserva di Madikwe, al confine con il Botswana, il Rhulani Safari Lodge è una raffinata oasi di comfort immersa nella natura selvaggia. Il lodge offre un’esperienza safari esclusiva, combinando l’eleganza del design africano con un servizio attento e personalizzato.

Rhulani significa “rilassarsi”, e qui il relax è garantito stando immersi nella natura selvaggia africana. 

Cena e pernottamento al lodge.

Al mattino e al pomeriggio safari fotografici all’interno della riserva. I fotosafari sono effettuati con i veicoli del lodge in uso collettivo e con guide esperte parlanti inglese. Trattamento di pensione completa al lodge.

Ultimo safari all’alba. Rientro al lodge per la prima colazione. Rilascio della camera e trasferimento all’aeroporto di Gaborone (la durata del trasferimento dipende dal tempo impiegato per le formalità doganali al confine Sudafrica/Botswana). Partenza con il volo di rientro in Italia. Scalo ad Addis Abeba. Pasti e pernottamento a bordo.